

Discover more from Off the record
Certe serate sembrano non finire iniziare mai. Un intervallo nelle vicende dei Recordi, o forse no.
Ho accumulato un ritardo a dir poco clamoroso, a ‘sto giro! Scusatemi (ma l’avevo previsto, eh). Non temete, Off the record è vivo e lotta insieme a noi. Faccio fatica a darmi delle scadenze, ma proviamo a ipotizzare un lunedì 15 maggio per il prossimo episodio.
TEASER: come ci si imbuca a un afterparty?
Off the record è un progetto che porto avanti per passione, e continuerà a essere gratuito, ma se volete alimentarla concretamente, la mia passione, fate cosa gradita.
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Negli episodi precedenti…
#0 - Magliette, magliette, alla fine restano le magliette
#1 - I Recordi? Chi sono i Recordi?
#2 - Un’armata di fan agguerrite
#3 - (Non) volesse il cielo!
#4 - Expedit non petita, accusatio manifesta
#5 (Pt.1) - Dritto har’core
#5 (Pt.2) - Due volte sinistro
#6 - Stallo alla salamella
#7 - Specchio riflesso
#8 - Verso la stella più grossa di questa galassia
#9 - Lost in La Bassa
#10 - Diventa uomo, abbandona Bologna
#11 - Una splendida band di cazzoni
#12 - Giro(tondo) di basso
La playlist di Off the record su Spotify la ascoltate QUA (mi raccomando di non ascoltarla random, che è stata pensata secondo un certo ordine). Magari un giorno la cambio, o ne aggiungo un’altra. Magari no.
OUT OF THE MEMORY BOX
Cioè le foto di quando facevo pure il fotografo part-time, dei concerti e delle serate di quegli anni lì. In questo caso un dittico speciale, con foto brutte ma significative scattate al Covo (e per questo episodio non poteva essere altrimenti).
[09.11.2005 - Gli Akron Family scendono dal palco e si mettono a suonare in mezzo al pubblico. Gran concerto.]
[28.01.2006 - Selfie con Eddie Argos post-concerto degli Art Brut, quando la parola selfie non esisteva ma in compenso ci si tirava le pose.]
Se dopo il tuffo nel passato volete proprio annegarci, cliccate QUA.
SPECIALE “MEET ME IN THE BATHROOM”
Alla recente edizione del festival See you sound di Torino ho visto il documentario più pertinente che pertinente non si può rispetto a questa newsletter: Meet me in the bathroom, che racconta l’esplosione della scena indie newyorkese dei primi Duemila (quindi Strokes, Yeah yeah yeahs, LCD Soundsystem, Moldy Peaches, Interpol, TV on the Radio, Liars…). Molto consigliato.
Off the record #13
Patetico tentativo perfettamente riuscito!!! Cipiace!
Un po' nerd, un po' sopra i 40. Adesso ho capito perché vado ai live anche da solo 😊